Nella primavera del 1886 don Guanella inviò a Como un gruppo di suore da Pianello del Lario e alcune orfanelle, con il compito di dare inizio alla “Piccola Casa della Divina Provvidenza” (poi Casa “Divina Provvidenza”), nell’allora via Santa Croce, oggi via Tomaso Grossi. La Casa via via apriva le porte ad ogni categoria di poveri e ammalati; oggi è la Casa Madre dei Servi della Carità, la Congregazione maschile guanelliana, che ha mantenuto una serie di strutture di accoglienza e servizio alle fasce più deboli della società. Nella Casa è ospitato anche il nuovo museo “Don Luigi Guanella” e l’archivio storico guanelliano, che ne costituisce parte integrante.