Il Faro venne edificato nel 1927 per ricordare il centenario della scomparsa dello scienziato Alessandro Volta. L’iniziativa fu dell’Istituto Gare Nazionali e Internazionali fra i Postelegrafonici, ma poi, per ragioni finanziarie, passò all’Istituto Ricevitori Postali. Il progetto, comne rrecita la cartolina stessa, fu dell’ing. Gabriele Giussani, a cui si deve la scelta del Monte Tre Crocette, a San Maurizio, sopra Brunate, come luogo più adatto. Questo luogo venne scelto perché è a strapiombo sopra Como e può essere visto non solo dai primi due bacini del lago, ma anche dalla pianura padana e dalla Brianza. Una volta costruito, il Faro venne donato alla città di Como. Ora,resatuirato, fa ancora roteare nella notte le sue luci tricolori.