Compongono la collana grani di corallo rosso da 5.00 mm. Le collane in corallo rosso venivano, almeno in parte, acquistate dagli emigrati in Sicilia. Lo testimonia una lettera inviata da tale Francesco Caraccioli fu Giuseppe di Vercana, il quale nel 1797 si giustificava presso lo zio Antonio Maria, scrivendogli da Palermo che <<inarente alli coralli da V.a S.a inconbensatomi mi dispiace molto à non poterlo avere servito. V.a S.a mi presterà credito che non manca per me. d’infatto la settimana scorsa, acostatomi dà un orefice che né aveva n° quattro fila esposti in vendita tocati dalla camola, alistante il sudeto me ne à dimandato à scudi tre per oncia, se fussero stati di piacere le averei presi ma vedendoli cosi di mala qualita le hò lasciati, V.a S.a non dubiti che farò il posibile di poterlo servire à suo piacere>>.